Mauritius, Belle Mare Plage. Il terzo giorno ci accoglie con un sole splendente e caldo ed un vento incessante, quasi magico nella sua danza. Dopo una notte ristoratrice, la colazione è preparata esclusivamente per noi due a La Spiaggia, ristorante a pochi metri dal mare dove ceneremo anche stasera. La meraviglia dei colori acceca gli sguardi, il mare è mosso e laggiù, sul reef, le onde si infrangono maestose. Ci godiamo questi momenti con lentezza, vogliamo imprimerli bene nella nostra mente perché saranno quelli che porteremo con noi al ritorno della nostra quotidianità.
Questa mattina siamo felici, soprattutto il romano che come molti sanno a casa è il vero appassionato di cucina, il mio Della Classe Chef. Ci attende la Cooking Lesson mauriziana, oggi impareremo a cucinare due piatti della tradizione ed insieme a noi ci sarà Monia Roussety, Guest Service Supervisor con la passione dell’Italia: Monia parla molto bene l’italiano e la sua gioia nel potere stare con noi ed esercitarsi nella sua lingua del cuore è contagiosa. La lezione di cucina si tiene al Deer Hunter, il ristorante vicino al Golf e la nostra insegnante è Chef Aundoo che, insieme al suo Assistente, ci mostra passo passo il procedimento per cucinare due piatti tipici mauriziani. Ho deciso di scrivere un articolo dedicato alle due ricette, quindi a breve vi racconto dettagliatamente questa esperienza, una delle tante che è possibile fare al Belle Mare Plage. Dopo un piacevolissimo pranzo insieme a Monia, nel quale abbiamo mangiato le prelibatezze cucinate da Aundoo, mi aspetta un’altra divertente lezione, quella di Golf.
Vi ho già raccontato di quanto sia importante il Golf per Mauritius e per Belle Mare Plage, qui esistono due campi immensi in cui non solo è possibile allenarsi e gareggiare in competizioni di rilevanza planetaria, ma anche imparare. C’è la Golf Academy che permette a chiunque di prendere lezioni ed avvicinarsi a questo sport, addirittura ci sono famiglie e coppie che vengono qui impostando la loro vacanza a Mauritius sul Golf e la scuola. Sono sincera, il golf non è uno sport che mi attira in maniera profonda… non ho nemmeno pensato a portare un abbigliamento adeguato per la mia lezione, ma… questa volta mi sono divertita moltissimo. Una mezz’ora intensa in cui ho ripreso dopo anni la mazza da golf, riuscendo a costruire dei tiri decenti, tra la soddisfazione ed i complimenti del mio coach e le risate di mio marito. Inutile raccontarvi che dopo questa lezione, carica di entusiasmo e voglia di diventare una stella del golf, mi sono fermata dieci minuti davanti alla boutique sportiva guardando ogni scarpa, ogni gonnellina ed ogni polo immaginandomi smagliante e vincente, in posa ieratica ed ammiccante nel mezzo del green, tra applausi e urla da stadio. Stavo già facendo programmi sulla prossima vacanza al Belle Mare incentrata sul mio programma di lezioni di golf, quando mi accorgo che il tempo vola e che mi aspetta un trattamento di bellezza targato Ymalia alla USpa.
Oggi per me è previsto un massaggio rilassante e decontratturante agli oli essenziali, un vero e proprio momento di benessere. Uspa è un angolo di pace e relax, fiori ovunque, la musica sono il canto degli uccellini e le cascatelle di acqua, il tempo scorre dolcemente e senza fretta. La terapista è eccellente: la mia schiena rinasce ancora una volta e mi sento molto più rilassata e sciolta, potrei anche decidere di fare sci d’acqua come tanti ospiti che si divertono tantissimo…
C’è tempo di un caffè sulla veranda della nostra suite insieme a mio marito, prima di andare a trovare Pascal, il Barman che ha preparato per noi la divertente Bartender Experience, dove degusteremo i suoi cocktail a base di Rhum mauriziano, il liquore nazionale che non ha nulla da invidiare a quelli più blasonati del globo. Pascal è fantastico, ma la cosa che ci colpisce oltre la sua bravura di barman, è l’amore e la passione assoluta che nutre per il suo lavoro. Quando ci racconta come crea i cocktail, come li compone e in che modo, i suoi occhi brillano di fierezza e gratitudine. Il suo cocktail, Pascalito, è qualcosa di sublime ed io vorrei correre dietro al bancone ad abbracciarlo e a ringraziarlo per tutto ciò che sta facendo per noi con amore e con gioia.
Ecco, qui a Mauritius non vedrete mai nessuno fare qualcosa perché deve farlo, perché gli viene imposto. È chiaro che tutti stanno lavorando, ça va sains dire, ma il fil rouge che lega il popolo mauriziano al lavoro che svolge è la fierezza e la passione, l’amore e la gioia di potere fare qualcosa di bello che viene apprezzato. La fierezza mista a dolcezza degli occhi di questo popolo non la scorderò mai, anzi, è una sensazione che già mi manca molto. Ed eccoci a bere insieme ad Anett e Bertrand, il Resident Manager del Resort che ci è venuto a salutare (domani partiamo alla scoperta del prossimo Resort) tra risate fragorose, battute, aneddoti di vita, siamo un satellite di felicità e risate nel Cocktail Bar.
Stasera è venerdì, la cena verrà servita a La Spiaggia, il ristorante in cui stamane abbiamo avuto la colazione tutta per noi. Gli chef sono alle prese con una grande griglia, il mare si sente vicinissimo, il nostro tavolo è meraviglioso. Arrivano le bollicine, il maître ci fa accomodare: la cena è a base di aragosta.
Quelle giornate che sanno di perfezione.
Mauritius, October – November 2015
Photo by Franco Olivetti