Mille Miglia è un evento che si ripete, sempre affascinante e molto bello nel suo genere, con l’arrivo delle auto nella cornice maestosa e romantica di Castel Sant’Angelo.
Mercedes-Benz e la Mille Miglia hanno un legame imprescindibile e quest’anno l’evento ha un sapore speciale che sa di leggenda: si svolge a 60 anni dalla celebre vittoria di Stirling Moss che con lo storico record di 157, 650 km/h di velocità media, tagliò il traguardo alla guida della Mercedes-Benz 300 SLR.
La pellicola, che segna il ritorno alla regia (dopo L’ospite d’inverno del 1997) dell’intramontabile Alan Rickman, racconta la storia di Madame Sabine de Barra, paesaggista senza una goccia di sangue Reale nelle vene, vedova, donna volitiva e infaticabile, che nonostante il sesso e le umili origini, riesce a conquistare la corte dorata con le sue idee e la sua innocenza, realizzando la famosa sala da ballo all’apertodi Rockwork Grove , perla dei giardini di Versailles.
Protagonista è l’attrice premio Oscar Kate Winslet che con Rickman aveva già lavorato nella pellicola Ragione e Sentimento, e l’attore belga Matthias Schoenaerts.
Le Regole del Caos è un film indipendente ambientato nella Francia del 1682 dal budget ridotto, eppure ricco nei costumi e nelle scenografie. Qui il Re Sole, monarca per 70 anni, pretese l’Eden in Terra, tra fontane mirabolanti e giardini paradisiaci. Ed è su questo veritiero curioso aspetto storico che Rickman e la sceneggiatrice AlisonDeegan si sono soffermati, delineando i tratti di una storia che ha così mischiato realtà e finzione. È una storia d’amore e di riscatto, un racconto delicato e forte allo stesso tempo, che coinvolge e poi abbandona, in un crescendo di gioie e dolori, di duro lavoro e soddisfazioni, che rendono una storia d’altri tempi un qualcosa di terribilmente moderno e attuale.
Kate Winslet è Sabine De Barra, donna forte, incapace di trattenere quel che prova, dal cuore spezzato, tradito e affranto a causa di perdite indigeribili, che viene guidata da André Le Notre (Matthias Schoenaerts) artista di corte che ha la fiducia assoluta del Re, inizialmente infastidito dall’occhio attento e anomalo della donna perché libera dall’ossessione del rigore, per lui dogma inattaccabile. Un piccolo ma ipnotico caos caratterizza invece la visione artistica di Sabine, con il passare del tempo accettato e riconosciuto da tutti, detrattori compresi, tanto da portare i due, neanche a dirlo, ad innamorarsi l’uno dell’altra. Tutto questo tra feste in maschera, lutti reali, tradimenti, rivalità di corte, regole ed etichette che porteranno la povera De Barra, ossessionata da un passato incancellabile fatto di dolore e sensi di colpa, a fiorire finalmente dopo anni di prigionia sentimentale.
Un titolo romantico, Le Regole del Caos, dal taglio melodrammatico, con momenti di humor e una dettagliata ricostruzione storica, evocata da stupendi paesaggi e da enormi parrucche.
Come già avvenuto con L’ ospite d’inverno, il Rickman registadà il meglio di sè dinanzi alle donne, qui mogli consensualmente tradite e madri il più delle volte sofferenti, ma in silenzio, lontano da quegli uomini che certi discorsi proprio non li voglion sentire. Il suo è un Re Sole ineccepibile, ferreo e gentile allo stesso tempo, pronto a incutere timore, ma anche a far ridere il pubblico. Un’interpretazione di quasi sola mimica facciale, ma sufficiente a celebrarla come eccezionale. Altra presenza di rilievo nel film e’ Stanley Tucci , ancora una volta eccentrico e vistosamente gay, qui negli abiti del fratello di Luigi XIV a cui Rickman affida le battute più frivole e taglienti, per poi eclissarsi in totale solitudine, mentre cortigiani e sudditi ballano attorno, esternando devozione ma distacco allo stesso tempo. Nel cast anche Helen McCrory nel ruolo della moglie di André Le Notre, donna crudele e calcolatrice ed una deliziosa Jennifer Ehle nel ruolo di Madame Montespan, ex amante del Re, scartata perché ormai troppo vecchia.
Le regole del caos arriverà nei cinema italiani dal 4 giugno, grazie alla Eagle Pictures che per l’occasione ha stretto una partnership con L’ Erbolario: tutti coloro che andranno a vedere “Le Regole del Caos” durante le giornate del 5, 6 e 7 Giugno 2015 nelle sale delle più importanti città italiane, riceveranno in regalo un profumato omaggio firmato L’Erbolario.
Il 22 Aprile Fashion News Magazine, capitanato da Barbara Molinario, in collaborazione con Nardi Day Spa e l’Accademia L’Oreal di Roma hanno presentato un nuovo splendido FNM Events dedicato al mondo dell’Haute Couture e del Wedding al quale ho avuto l’onore di prendere parte per “Della Classe”.
Ho potuto così trascorrere un intero pomeriggio presso la prestigiosa Accademia L’Oréal ed è stata un’esperienza a dir poco entusiasmante: complice l’elegantissima cornice di Palazzo Gabrielli-Mignanelli, ho avuto il piacere di scoprire tutti quei tasselli che fanno dell’Accademia L’Oréal un luogo magico in cui bellezza, arte, moda e benessere si fondono alla perfezione.
“Beauty Haute Couture” è stato ideato come un tour di bellezza per le future spose e tutte le donne che hanno la voglia di provare un nuovo look o un’acconciatura in vista di un evento importante. Nardi Day Spa ha organizzato e gestito i punti di ospitalità presso i quali siamo stati accolti e dove è stato possibile provare davvero i look acconciandosi i capelli e truccandosi, e anche ricevere preziosi consigli da abili hairstylist, make up artist e nail artist. Presenti anche le esperte della pelle Carita per una consulenza alle ospiti e la prova di fantastici trattamenti per il viso.
Altra presenza importante è stata la Flower Designer Alice Bonifazi, fondatrice di iDecoration, che ha realizzato una scenografia incantata e proposto bouquet da sposa e bomboniere green. Anche il Food ad un matrimonio o un grande evento ricopre un ruolo di primordine: White Ricevimenti di Valentina Picca Bianchi e’ riuscita ad abbinare la qualità ad un alto design nella presentazione del cibo. Per l’evento ha proposto accostamenti inusuali in un tripudio di sapori tutti da provare.
E le foto? Quelle di un matrimonio sono il ricordo più bello, che resteranno per sempre a memoria di un giorno tra i più preziosi della vita. Lo studio fotografico Azeta ha messo al centro del suo lavoro la ricerca della spontaneità e del dettaglio, ne parlerà al Beauty Haute Couture. Presenza eccezionale quella del marchio austriaco Wolford, leader a livello mondiale nel settore delle calze di lusso, della lingerie esclusiva e di bodywear di alta qualità, che ha presentato la collezione primavera estate 2015 con capi che puntano sullo stile moderno decisamente minimalista. Gli accessori donano quel tocco in più ad un outfit, Rosa de Nicolo, designer di Peggy Creazioni, ha intrapreso e sviluppato un percorso creativo ed artigianale che pone il “pezzo unico” al centro del concetto espressivo ispiratore della singola creazione.
Partner dell’evento sono stati : PianetaDonna.com che ha scalato in poco tempo la classica dei portali più seguiti ed apprezzati dal pubblico femminile diventando leader nel target femminile. Chic Zone, azienda di promozione, organizzazione eventi e comunicazione. U Fash On il primo ed unico spazio on line dedicato alla creatività e alle nuove tendenze “made in Italy” di designer esordienti.
Il mio personale percorso di bellezza è iniziato concedendomi una manicure : Alle mani ci ha pensato Essie con i suoi eccezionali smalti. Ho optato per una tinta Rosso Rubino su consiglio delle splendide ragazze del centro Nardi Day Spa. Non posso certo dire di essere stata la più coraggiosa della giornata: alcune ragazze si sono infatti divertite ad osare tinte strong come l’arancione ed il celeste cielo che ci hanno detto essere il colori più trend dell’estate 2015.
Dopola manicure è stata la volta del make-up: che emozione essere truccata da una make-up artist in carne ed ossa con la grande attrice Mita Medici al mio fianco in attesa di essere truccata anche lei! Lo staff L’Oréal ha scelto per me un make-up sofisticato con smokey eyes e labbra nude, interamente realizzato con i prodotti firmati Yves Sain Laurent.
Erano presenti inoltre altre realtà dedicate al lusso ed alla sposa per creare un outfit completo come la gioielleria Giamore. Dulcis in fundo, l’organizzazione ha deciso di coccolare le papille gustative delle ospiti con un buffet regale: prosecco, macarons, fragole con cioccolato… una delizia per il palato.
Devo confessare che la sera, al mio rientro a casa, è stata dura struccarsi ed andare a dormire. La mattina seguente mi sono svegliata con lo stesso sconforto di Alice al suo risveglio quando si rende conto che il suo viaggio nel paese delle meraviglie era stato solo un sogno!
Barbara Molinario
Accademia Oréal Professionnel, Piazza Mignanelli, Roma
Giovedì 26 marzo sono stata invitata alla prima del nuovo film Disney “Into the Woods” diretto da Rob Marshall ambientato nelle campagne inglesi.
Che dire: tornare bambina per un paio di ore fa sempre piacere, quindi un mega cesto
di pop corn e via, immersa in questo musical intenso e ricco di umorismo, che rivisita le
fiabe classiche di Cenerentola, Cappuccetto rosso, Il fagiolo magico e Raperonzolo. Le unisce tra loro tramite una vicenda del tutto nuova, incentrata su un panettiere e sua moglie, sul loro desiderio di formare una famiglia e sul rapporto con la strega cattiva interpretata magistralmente da Meryl Strepp che ha gettato su di loro un maleficio…
Un altro ruolo di spicco è dato dal lupo cattivo interpretato da uno strabiliante Johnny Deep che riesce ad interpretare il “cattivo” sempre con l’ironia che lo contraddistingue.
Into the Woods è una storia bellissima e toccante con temi contemporanei elegantemente raccontati attraverso le fiabe più celebri, prosegue sulla riga del cosa accade dopo il “E tutti vissero felici e contenti” e diventa una storia significativa sulle responsabilità, sui problemi che nascono dai desideri e sull’eredità che lasciamo ai nostri figli.
Ogni tanto fa bene al cuore e all’anima staccarsi da tutto e vivere due ore come quelle spensierate e rallegrate da questo film di animazione veramente bello, con dei costumi magnifici e scenografie oniriche ed imponenti.
Red Carpet at Rome Film Festival, a wonderful experience thanks to MAC Cosmetics!
Il Festival Internazionale del Film di Roma ha chiuso i battenti da ormai due settimane. Seguita da un grande numero di persone e consolidando il successo di una iniziativa che pone Roma in una vetrina di tutto rispetto per una settimana, anche l’edizione del 2014 ha avuto una grande partecipazione. Quest’anno, però, io l’ho vissuto in maniera decisamente diversa e meravigliosa: grazie a MAC Cosmetics che mi ha invitata, ho avuto il privilegio di assistere ad una prima a mio piacere, ossia il film Haider. Un film inusuale come scelta, ma che proprio per questo sono stata felice di vedere: il regista indiano Vishal Bhardwaj ha adattato la trama dell’Amleto creando una storia drammatica dei nostri tempi che si svolge in Kashmir. 160 minuti trascorsi veloci, splendide inquadrature e fotografie, avvincente e non scontata, questa produzione di Bollywood ha vinto il premio del pubblico Mondo Genere. Un’esperienza resa suggestiva e quasi magica non solo per il film naturalmente in lingua con tutte le musicalità dell’originale, ma anche grazie al gruppo di indiani vicino ai quali ci siamo seduti. Il loro profumo e la loro stessa presenza ci hanno davvero trasportati in Oriente per tutta la durata del film.
Ma prima di queste, altre sensazioni si sono susseguite: indossare un abito meraviglioso di Vanessa Foglia, farsi pettinare da Federico Faragalli e farsi truccare come una principessa nello store MAC di Via del Corso di Roma.
Un’esperienza davvero bella che nemmeno lo sciopero dei mezzi e Roma bloccata da un traffico pazzesco hanno appannato. Il primo Red Carpet per me. E le sensazioni che ti fanno chiudere per un istante la porta della realtà per condurti in una dimensione parallela. Scegli un abito che ti fa sognare, perché i colori ti rapiscono, sanno di buon vino, autunno e sorrisi, il taffetà che sussurra ad ogni singolo passo e ti dice che è vero, che sei proprio tu sul tappeto rosso e che no, non temere, sii te stessa e divertiti.
Pettinati con un raccolto con treccia perché Federico è il mago delle trecce e le trecce portano bene, fanno bon ton, non le hai mai e scopriamo questo viso sino a che si può.
E truccati. Ecco Mac Cosmetics che ti trucca e ti trasforma in un’altra te che ti accompagnerà in questa avventura, che ti fa divertire, sentire principessa, diversa ma non troppo. Perché il trucco c’è e si deve vedere se è ben fatto e se a occuparti di te c’è Michele che tratta la tua pelle come un vaso di porcellana preziosa e lo dipinge con certosina attenzione e pazienza. Lo Store di via del Corso è enorme, gremito di persone ma lo staff è tutto per me e mi fa accomodare alla postazione make up, mi consegna nella mani di Michele, io chiudo gli occhi e lo lascio fare dopo avere deciso la palette di colori che vorrei, lascio che questo pittore di incarnati possa fare tutto ciò che vuole. Ed io mi fido di lui. La trasformazione è fantastica, i prodotti di make up indossati sono eccellenti ed impeccabili nella tenuta, che sarà la stessa all’una di notte, invariata. La mia pelle è radiosa e il colorito non coperto, ma enfatizzato e illuminato. Gli occhi brillano e la bocca si colora decisa, per una volta. La volta in cui mi sento una piccola stella.