Dior dipinge la primavera con i suoi pastelli acquarellati e tocchi decisi.
Ne profuma l’aria con sentori speciali creando nuovi bouquet e suggellando quelli antichi, jus indelebili di una élite che non rinuncia ai ricordi, ma li vive ancora.
Ecco i Miss Dior, dal primo intenso e reso prezioso dalla vaniglia di Tahiti, a quello adorato da signore e mademoiselle pedalanti poetiche biciclette tra palloncini pastello sino all’ultimo nato, il delicatissimo Blooming Bouquet.
Il profumo si reinventa ma non perde identità, anzi si adatta su ogni donna come un abito su misura tagliato da un abile couturier.