Tornare bambina? Oh Cenerentola! No, io non posso tornare bambina perché dentro di me la sono sempre, senza vergogna. Ho voluto cercare di conservare quello stato di ingenuità e sorpresa, quell’essere talvolta quasi fuori dal mondo, uno spazio tutto mio che mi porto dietro da quando avevo pochissimi anni. Restare bambini in quella parte di cuore che ti permette di amare senza riserva, ti permette di sorridere con gusto e con gioia, di piangere lacrime autentiche e si, di soffrire forse un poco di più. É bellissimo restare bambini perché ci sono e ci saranno sempre emozioni che ti faranno sospirare, regali che non ti aspetterai, amore regalato, un fiore con un colore speciale, una torta dal sapore che non ti immagini.
Le fiabe resteranno, nella mente di un bambino, possibili realtà. Le magie esistono e si compiono, si trasformano in realtà moderne che la nostra mente elabora. E un bacio sarà magia, un abbraccio un dono d’amore, un colore di un abito sarà speciale. E il mondo intero diventerà speciale, perché i bambini non conoscono l’orrore della noia, della quotidianità povera di sentimenti e di colori, non conoscono la tristezza dell’aridità. I bambini sono capaci di meraviglie inimmaginabili e ci sorprendono con la loro saggezza e il loro sguardo sul mondo.
Cenerentola, la bellissima ragazza che riesce a riscattarsi dal dolore e dalle angherie più crudeli e gratuite con un finale maestoso, è ciò che ogni bambina ha sempre sognato di essere. Vedere questa meraviglia che i Walt Disney Studios trasformano da film d’animazione in film con personaggi reali è stata una vera immersione nella magia, una macchina del tempo che ti riporta nel mondo delle favole per un ora e 45 minuti, tempo che sembra trascorrere troppo in fretta.
Con Cenerentola inizia la mia collaborazione con Walt Disney Italia e ne sono immensamente felice. Trovarsi alla prima per la stampa è stata un’emozione unica, come immergersi nelle scenografie meravigliose di Dante Ferretti che hanno lasciato tutti a bocca aperta, o alla recitazione perfetta della matrigna interpretata da Cate Blanchett o alla grazia senza tempo di Lily James, perfetta nel ruolo della protagonista e di Richard Madden, principe affascinante.
Raccontare la trama di Cenerentola non ha senso, la conosce chiunque, ma consigliarvi di andare a vederlo, dal 12 marzo al cinema, mi risulta quasi un obbligo. Ne uscirete più felici, con gli occhi colmi di bellezza e l’anima più pulita.
Che non ricordo di avere sospirato tanto durante un film. E di avere stretto così forte la mano di mio marito. E avergli chiesto, dopo il bacio della buonanotte sotto al nostro piumino morbido e profumato se io, anche io, per lui, sono davvero la sua Principessa.
“Dove c’è gentilezza, c’è bontà e dove c’è bontà, c’è magia.”
Photo Courtesy: Press Office Walt Disney Italia