Un salone da ricevimento.Un salone da ballo. Un salone delle feste.
Una porta socchiusa et voilà, entrare è un attimo. Restare in silenzio ed immaginare. Ascoltare le voci nella mente che si riflettono sui maestosi specchi e si moltiplicano, voci che si sono intrecciate nel corso di anni e anni, voci che hanno vissuto e visto epoche diverse, voci che ridono, discutono, voci cospiranti di intrighi. E i calici di cristallo. Calici che tintinnano argentini nel silenzioso eco, calici per brindare a nuove unioni, nuovi progetti, nuovi amori e bollicine, profumo di champagne e tintinnio di bracciali e tacchi lievi che si muovono, e vestiti che lasciano seducente fruscio sul pavimento immacolato.
Ed io, e noi li in mezzo. Un abito che sembra creato apposta per un viaggio nel tempo, morbida stoffa avvolgente che sussurra che il suo posto è li. Nel salone da ricevimento dove nel silenzio di una fuga mattutina le voci ridono e si rincorrono perdendosi negli specchi.
MiVà DRESS
ATHENA GIOIELLI JEWELRY
STUDIO POLLINI SHOES
Location GRAND HOTEL RITZ ROMA
Photo by Franco Olivetti