Maison Olimpia, di moda e libertà.
La meraviglia della potenza delle donne si racchiude in un delicato bouquet di fiori, soffio di colori stampati con grazia su tessuti pregiati che diventano seconda pelle. Maison Olimpia crea nuovi codici di stile in cui riconoscersi tra passato e presente.
Maison Olimpia è una storia di libertà, di amore e di bellezza dove il tempo non esiste, ma si dilata. Dove l’eleganza e lo stile non seguono i dettami che la moda ciclicamente impone, ma che vengono racchiusi da gesti autentici, passione e ricordi. Un progetto che nasce molto tempo fa grazie a Silvia Berri, eclettica e visionaria manager che anticipa i tempi dei social e delle tendenze glamour iniziando a creare per gioco abitini unici per le sue gemelline, Ludovica e Beatrice.
La scelta di tessuti e materiali, in un gioco di stile sartoriale, si mescolava all’amore e alla tenerezza di creare qualcosa di davvero unico e rigorosamente Made in Italy, ad anticipare quello che sarebbe stato poi uno dei principi identitari della comunicazione di Silvia. Maison Olimpia: un nome che resta nel cuore delle tre donne che ne sono il cuore pulsante, che avrebbe potuto essere quello di una delle due gemelle, ma che diventerà quello del progetto probabilmente più intimo e personale di Silvia, quello che narra di storie di famiglia, di calore, di gioia di vivere.
Arriviamo a oggi, aprile 2025, per la rinascita del progetto dall’identità fedele alle proprie origini, ma rinnovato da Ludovica e Beatrice che ne prendono le redini con entusiasmo e bel respiro di freschezza. Il Liberty diventa protagonista assoluto della prima capsule di camicie create con tessuti selezionati a Londra e resi sartoriali da sapienti mani italiane. Liberty che attinge dai ricordi di infanzia, una sorta di madeleine proustiana: il ritorno dai viaggi di mamma Silvia che non dimenticava il rito di una bambola vestita di stampa delicata e floreale.
L’abbraccio del passato e del presente, Liberty come Libertà: di essere, di scegliere, di amare.
Cosa significa per voi Maison Olimpia?
Ludovica – Maison Olimpia per me è casa, amore, passione e memoria. È un progetto che nasce dal cuore della nostra famiglia, un sogno che nostra madre ha iniziato quando eravamo bambine e che oggi ho il privilegio di portare avanti insieme a mia sorella. È un modo per custodire e condividere i ricordi più belli, trasformandoli in qualcosa di tangibile, fatto di tessuti, forme e colori che parlano di noi.
Beatrice – Maison Olimpia rappresenta per noi la passione per la moda che ci è stata trasmessa da nostra madre. È un pensiero di libertà, che oggi più che mai sentiamo il bisogno di esprimere: libertà di essere, di pensare, di sentirsi libere in ogni momento. È il nostro spazio creativo, dove moda e identità si incontrano.
Qual è il progetto che avete per il futuro del vostro brand?
Ludovica – Abbiamo in mente tante idee e sorprese per il futuro. Sicuramente continueremo a mantenere il tessuto Liberty come filo conduttore delle nostre collezioni, ma vogliamo anche sperimentare, proporre nuovi modelli e introdurre prodotti inediti. La nostra intenzione è quella di crescere rimanendo fedeli alla nostra identità, ma con uno sguardo sempre aperto al cambiamento.
Beatrice – Il nostro obiettivo è continuare con la linea di camicie, mantenendo il tessuto Liberty 100% cotone come elemento distintivo, ma rinnovando continuamente le fantasie per valorizzare l’unicità di ogni donna. In futuro vogliamo ampliare la collezione introducendo anche pantaloni, gonne, gilet e abiti, sempre nel rispetto del nostro stile e della nostra visione.
Il tessuto Liberty: un fil rouge che collega il passato al presente. Pensate di aggiungere nuovi stili?
Ludovica – Liberty per me non è solo un tessuto, ma un vero e proprio simbolo: racchiude in sé un’estetica senza tempo e un’idea di libertà che sento profondamente mia. È il cuore del nostro brand e rappresenta un legame indissolubile con la nostra storia familiare. Per questo, al momento, non abbiamo intenzione di abbandonarlo: Vogliamo continuare a esplorarlo e valorizzarlo in tutte le sue sfumature, rinnovandolo attraverso modelli e forme sempre nuove.
Beatrice – No, il Liberty è il cuore di Maison Olimpia. E ciò che ci distingue e che ci rappresenta. Amiamo profondamente questo tessuto e vogliamo che continui a essere il tratto distintivo del nostro brand, un ponte tra il passato e il presente che racconta la nostra storia.
Cosa fate nel quotidiano e come influisce la moda nella vostra vita?
Ludovica – Attualmente studio Economia, ma la moda ha sempre avuto un ruolo importante nella mia vita. È un mezzo attraverso cui posso esprimere la mia creatività, i miei ricordi, la mia identità. Il brand Maison Olimpia mi permette di unire la mia formazione con una grande passione, dando forma a qualcosa di autentico e profondamente personale.
Beatrice – Nella vita ho un obiettivo ben preciso: entrare in Polizia come commissario. Mi sono laureata da poco in giurisprudenza alla Statale di Milano. Maison Olimpia nasce come un hobby, una passione che porta colore nella mia quotidianità. Credo che il vero equilibrio stia nel riuscire a far convivere mondi apparentemente lontani come la moda e la dedizione allo studio e alla carriera. È una sfida bella e profondamente stimolante.
Il ricordo più bello che avete insieme a vostra mamma?
Ludovica – Uno dei ricordi più belli che conservo sono i viaggi che facevamo da piccole insieme a nostra mamma. Erano momenti di scoperta, di condivisione e di meraviglia: andavamo alla ricerca di nuove culture, colori, sapori. Quei viaggi sono diventati parte del nostro bagaglio affettivo ed estetico, e ispirano ancora oggi il nostro lavoro.
Beatrice – Sicuramente i viaggi. Quando eravamo piccole partivamo solo noi tre per Londra e camminavamo per chilometri vivendo la città in ogni angolo. Tutti i nostri viaggi in giro per il mondo sono tra i ricordi più belli: momenti di scoperta, condivisione e affetto puro.

Beatrice e Ludovica de Fazio