Cardigan – Point of view
Il nuovo Point of view ha come protagonista il cardigan, che con l’arrivo dell’autunno si riconferma un capo essenziale per i nostri guardaroba. Questa giacca in maglia, rivisitata e riproposta in infinite varianti, riesce a combinare comfort e stile, diventando il pezzo chiave di numerose collezioni e street style. Non solo, riesce ad essere una sorta di coperta di Linus durante le mezze stagioni, anche qualora le stesse non ci siano più. Per dire.
Il cardigan è un capo iconico – per quanto questa parola sia ultimamente abusata – ed è presente nei guardaroba da generazioni, perlomeno nella mia famiglia, e ancora riesce ad essere in continua evoluzione nella moda contemporanea. Morbido, generalmente di lana o cotone sino al lussuoso cashmere, ha guadagnato popolarità grazie alla sua versatilità e capacità di adattarsi a qualsiasi stile.
Prende il nome da James Thomas Brudenell, VII conte di Cardigan, un ufficiale britannico del XIX secolo noto per aver indossato un capo simile durante la guerra di Crimea nel XIX secolo. Da quel momento, il cardigan è diventato un capo maschile popolare, soprattutto nel mondo della moda anglosassone, sino ad essere di appannaggio anche femminile e declinato in diversi stili. Io lo amo molto con sotto una camicia o una tee shirt oppure buttato con nonchalance sulle spalle sopra un blazer o meglio un trench.
Ad ognuno il suo cardigan
Modello lungo: diventa una sorta di coat più leggero, risolve mille situazioni durante i primi freddi ed è perfetto sia con un pantalone o un jeans oppure nella sua versione gipsy metropolitana se indossato con un abito stampato, meglio se a fiori.
Modello oversize: giocare con le proporzioni è d’obbligo per non cadere nell’effetto tutto troppo largo. Con un jeans skinny e un maglione lo trovo piacevolmente casual, anche sopra una tuta effetto sabato mattina colazione al bar, giornale e mazzo di fiori in mano. Soprattutto il mazzo di fiori.
Modello classico con i bottoni: bon ton per eccellenza, con scollo a V o arrotondato, con giro di perle che fa subito Grace Kelly o con un twilly intorno al collo. A me piace molto indossato sopra un tee bianca oppure nella sua versione più lussuosa, in cashmere, a pelle.
Modello cropped: anche in questo caso la proporzione regala una buona armonia generale. Si indossa con un pantalone o una gonna a vita alta oppure sopra un abito. Il mini cropped lo lasciamo di esclusivo appannaggio alle under 18 o a Emily.
Dove cercare il cardigan perfetto:
Falconeri
Art Knit
Ralph Lauren
Benetton
Sézane
Brunello Cucinelli
Max Mara
Photo via Pinterest