BELMOND VILLA SAN MICHELE, LA GRANDE BELLEZZA.

Belmond Villa San Michele, la grande bellezza.

La grande bellezza: viene spontanea questa frase nel momento esatto in cui si varcano le porte di Belmond Villa San Michele, il boutique hotel charmant della catena Belmond, arroccato sulle colline di Fiesole.

Siamo sopra Firenze, la visuelle è la città e la sua cupola, la location un antico monastero del XV secolo trasformato in un luogo di accoglienza perfetto che si reinventa tra antico e moderno racchiudendo la storia senza snaturarla, ma con attenzione verso il futuro attraverso lo sguardo visionario – e geniale – del General Manager Emanuele Manfroi che riesce a rendere Villa San Michele una vera opera d’arte.

Già l’entrata è spettacolare mentre dinnanzi si staglia la facciata del monastero attribuita a Michelangelo, a destra la vallata con i tetti di Firenze (che dista per altro solo 15 minuti) e tutto intorno la natura rigogliosa e il Monte Ceceri, luogo da cui si narra nel 1506 Leonardo Da Vinci collaudò una delle sue macchine volanti.

L’ingresso è l’antica chiesetta del monastero e mentre tra me e me sorrido incredula da tanta bellezza, penso agli ospiti stranieri che varcano la soglia e si ritrovano in una lounge decisamente fuori dall’ordinario. Tutto qui sussurra storie antiche e ogni angolo è perfetto per sedersi e farsi avvolgere dal relax, che sia nel chiostro dove è stato ricavato il Cloister Bar o nei meravigliosi giardini rigogliosi che si snodano sino a salire su, alla piscina panoramica che regala una vista mozzafiato e un Pool Bar dove a pranzo si gustano delicatezze come, per esempio, gli Gnocchetti cacio e pepe, astice e lime.

A proposito di cucina, incantevole è il Ristorante La Loggia che dispone i suoi tavoli nel loggiato del XV secolo e offre una cucina gourmet di livello altissimo: Chef Alessandro Cozzolino è un fuoriclasse che regala autentiche emozioni, e proprio per questo ho voluto fare due chiacchiere con lui e la prossima settimana, qui sul magazine, sarà ospite di una bella intervista dove si racconta assieme ad alcuni dei suoi piatti più amati. Impossibile, in ogni caso, non assaggiare i suoi spaghetti alle vongole dove la semplicità di un primo raggiunge livelli altissimi.

Sempre a tema gastronomico è da provare l’esperienza del Tavolo di Leonardo dove Chef Cozzolino prepara un menù ispirato al Codice Atlantico rivelando parte della storia fiorentina. Ecco dunque una cena speciale, esclusiva e sotto il pergolato accanto ai giardini della Limonaia.

Le camere e le suite sono dislocate tra il corpo principale, ossia il Monastero, le terrazze immerse nel verde e la Limonaia, c’è solo l’imbarazzo delle scelta poiché ogni sistemazione è resa unica da arredi e dettagli, da visuelle incomparabili e da quell’attitudine speciale e inconfondibile che caratterizza Belmond. Per tutti è The Art of Belmond, per me è stare a casa, accudita, coccolata e accolta in luoghi magnifici, ma che grazie al calore delle persone che vi lavorano diventano vivi e colmi di amore. Belmond per me è famiglia da tanti anni ormai. Splendida e elegante la mia suite con giardino privato, meraviglioso lo staff, dolcissimo il benvenuto.

Ogni angolo riserva sorprese come il refettorio divenuto lounge con alle pareti un meraviglioso Cenacolo, oppure Le Jardin d’Hiver dove attardarsi a sorseggiare un cocktail, ci si imbatte in istallazioni di street art mentre si passeggia tra gli antichi corridoi, si scorge la prestigiosa cantina che è un vero e proprio forziere del tesoro e ci si incanta tra i giochi di luce del sole mentre tutto volge verso il tramonto, scenografico spettacolo offerto dalla natura.

Belmond Villa San Michele è una cartolina che prende vita nel cuore, che si stampa con forza nel patrimonio dei ricordi indelebili perché la grande bellezza è quella che riesce a coniugare la vista con l’anima, la storia con il futuro, l’arte dell’accoglienza con l’ospitalità di una terra resa eterna da eventi e personaggi unici al mondo.

È un fermatempo che ci rende orgogliosi di vivere in un paese irripetibile, e quando saluti e ti volti andando via, già non vedi l’ora di ritornare.

#TheArtOfBelmond