Valle d’Itria, guida alla Puglia da scoprire
Questa volta mettetevi comodi perché ho un po’ di cose da raccontarvi, una guida decisamente sentimentale della Puglia che ho scoperto, o meglio le bellezze incastonate nella Valle d’Itria che mi hanno letteralmente conquistata lasciandomi il desiderio di tornare il più presto possibile. Cisternino, Ostuni, Locorotondo e Martina Franca, quattro borghi incantevoli caratterizzati da trulli, case e muri bianco latte – sapevate che qui si dice allattare il muro, anziché pitturarlo? – una natura ricca e rigogliosa, uliveti a perdita d’occhio, il mare in lontananza di cui si sente il profumo quando gira il vento, i muretti a secco, il cielo che quando è libero da nubi diventa blu accecante e fa risaltare ogni singolo dettaglio. Ho fatto base a Cisternino, per poi muovermi nei dintorni alla scoperta di questa Valle, una perla. Per me la prima volta.
Ostuni
La Città Bianca, dalle case color latte che si perdono a rotolare nel mare che dista solo 8 chilometri, Ostuni che se il sole è alto è quasi impossibile guardarle senza occhiali da sole, Ostuni bellissima con quella salita che ti conduce tra i suoi tesori. Località turistica per eccellenza della Valle d’Itria, incanta. Rallentare il tempo qui è molto semplice, mentre si cercano scorci suggestivi per scattare foto o mentre ci si rilassa seduti fuori dai caffè.
Locorotondo
Incantevole borgo arroccato su un colle circolare, offre pace e scorci suggestivi. Anche qui le case, allattate ogni anno, sono ben curate e ornate in questo periodo da fiori e colori. Uno dei borghi più belli d’Italia, nel 2016 è stato inserito nella classifica dei 20 più belli, e a ragione. Fermatevi nel Bar PasticceriaCaffè della Villa del centro, e concedetevi un caffè con un Pasticciotto, dolce tipico pugliese fatto con pasta frolla ripiena di crema. Cosa ve lo dico a fare. Davanti al Caffè, per sfuggire al secondo pasticciotto, trovate una boutique che vende ceramiche pugliesi: bellissima.
Martina Franca
Sono arrivata a Martina Franca verso l’ora del tramonto e mai tempistica può essere migliore. Città dallo stile barocco e sontuoso, è famosa anche per il celebre Festival di musica della Valle dell’Itria. Molto bello il centro storico, una visita deve essere riservata per la sede del Municipio: il Palazzo Ducale. Qui il Rinascimento si sposa al Barocco e regala tanta bellezza. Oltre un magnifico tramonto goduto dal suo stretto e lungo terrazzo.
Cisternino
Un borgo dove si snodano piccole vie, scale, scalette, un vero e proprio dedalo di strade dove è bello perdersi e rallentare il tempo concedendosi una pausa nei bar che conservano tradizioni storiche come quelle di servire le mandorle atterrate, antica ricetta in cui vengono tostate e poi rotolate nello zucchero. Sublimi. Qui è tutto un inno alla tradizione, al buon cibo e all’arte di farlo bene. Gli indirizzi sono tanti e ve li svelo con tanto piacere. A Cisternino ho conosciuto realtà splendide, familiari, cambi di vita, un mondo davvero unico.
Dove dormire
Se non avete mai dormito in trullo o se semplicemente volete rifarlo, l’indirizzo perfetto è una Masseria che coniuga il lusso con la semplicità: Borgo Canonica. Sono solo 14 le Suite ricavate nei trulli, prenotare risulta d’obbligo in questo luogo da poco ristrutturato e davvero incantevole: sono riusciti a tenere viva l’anima antica dei trulli con un ottimo lavoro. Solo natura intorno, una bella piscina per rilassarsi e prendere il sole, un Pool Bar e un Ristorante che al mattino regala una colazione perfetta: tutto a chilometro zero e squisito.
Borgo Canonica Trulli di Charme – Contrada Minetta Cisternino
Dove mangiare
L’imbarazzo di dover scegliere, ce ne è per tutti i gusti.
Il Cucco, Enoteca con cucina, un locale molto caldo e accogliente dove degustare ottimi vini accompagnati con piatti tipici tra cui le immancabili orecchiette, e taglieri di salumi e formaggi. Chiedete il dolce ripieno di ricotta alla fine, delicatissimo.
Il Cucco Enoteca – Corso Umberto I, 137 Cisternino
Ristorante Le Capase, splendido locale dove poter cenare e bere un buon rosso accanto a un grande camino. Qui oltre ai prodotti locali e a una selezione di appetizer da lasciare a bocca aperta tra cui la fantastica purea di fave, si può gustare una pizza ottima.
Ristorante Le Capase – via Roma , 27 Cisternino
La Taverna della Torre, in pieno centro. Un servizio impeccabile e un locale accogliente e molto curato, anche qui una scelta di piatti della tradizione innaffiati da ottimi vini, orecchiette da prendere assolutamente.
La Taverna della Torre – via San Quirico, 3 Cisternino
Fornello Antico Borgo. In questa zona le macellerie con cucina sono una tradizione: la sera accendono i forni a legna e si trasformano in bracerie. Ognuno va al banco, si sceglie le carni che desidera e poi se le trova a tavola, perfettamente cucinate ad arte. Dalle frattaglie alle bombette (involtini di capocollo di maiale o di vitello ripieni di formaggio e spesso avvolti con pancetta), da salsiccia ad animelle, insomma, il paradiso dei carnivori.
Fornello Antico Borgo – via Tarantini, 9 Cisternino
Le Chicche di Zia Rosa, cucina tipica in questa trattoria nel cuore di Cisternino, Mimmo saprà deliziarvi con ogni ben di Dio, dalle bombette alle orecchiette di grano arso, il tutto innaffiato da vino locale. Poi, parlate con lui. Chiedetegli di raccontarvi cose. Tornerete, non vedrete l’ora di tornare. Grazie Mimmo.
Le Chicche di Zia Rosa – via Tarantini, 6 Cisternino
Bar Pasticceria Palazzo. Nel corso Umberto I al 103, un caffè latteria dove degustare le mandorle atterrate vale la pausa più dolce.
Chi andare a trovare
Il Frantolio D’Amico
Un paradiso immerso nella natura, degustazione di olio di vari tipi, biologici al 100%, e cibo fatto nel forno a legna dentro al trullo. Agricoltura bio dal 1917. Fantastico.
Il Frantolio – Contrada Tesoro, 25 Cisternino
I Giardini di Pomona
Un luogo che si perde per ettari di meraviglie: la visita assieme al proprietario Paolo Belloni vale assolutamente un paio di ore al di fuori da tutto, a scoprire piante che provengono da tutto il mondo e una collezione di Ficus tra le più varie e importanti di tutto il Mediterraneo.
I Giardini di Pomona – Contrada Figazzano, 114 Cisternino
Pasticcio Lab
Una pasticceria a conduzione familiare da ben 23 anni, dove Angelo e Caterina vi condurranno nella scelta delle specialità tipiche, tra cui le fantastiche mandorle atterrate e i taralli glassati, da portare via a piene mani.
Pasticcio Lab – via Madonna del Soccorso, Cisternino
Agriturismo Conte
Agriturismo a chilometro zero in questa masseria di inizio ‘900, dove acquistare alimenti squisiti tra cui formaggi, salumi, olio e prodotti sott’olio.
Azienda Agricola Conte – via Monte la Croce, 37 Cisternino
Parco delle Dune Costiere
Il posto perfetto per prendere una bicicletta e pedalare tra sole, mare, uliveti, spiagge e vento tra i capelli. Ottima soluzione economica – c’è un ostello molto ben curato – per i ragazzi e tante attività durante tutto l’anno.
Parco delle Dune Costiere – Strada Statale 16, km 870 Ostuni
Santoro
Il salumificio per eccellenza, una realtà familiare e di grande tradizione, il vero capocollo si produce qui. Attenzione a tutto, dalla produzione alla vendita, certificazioni e premi, questo salumificio è un vero fiore all’occhiello della Regione, il Capocollo di Martina Franca è conosciuto, distribuito e apprezzato in tutto il mondo. Una curiosità: per affumicarlo si utilizza buccia di mandorla e legno di quercia per regalargli quel profumo e sapore autentici.
Salumificio Santoro – via Isonzo, Contrada Marinelli Cisternino
Cantina Upal
Produzione e vendita di vini eccellenti, dai bianchi agli spumanti ai rossi, di cui mi sono innamorata tanto da farmene spedire a casa una bella selezione. Se passate da qui, non fatevi scappare la degustazione del Primitivo, assolutamente fantastico.
Cantina Upal – via fasano, 150 Cisternino
Ashram Bhole Baba
C’è anche chi viene in Puglia per meditare: questo centro spirituale immerso nella natura è stato voluto da Mahavatar Babaji, che scelse questo luogo per diffondere il suo messaggio di pace e amore.
Ashram Bhole Baba – Contrada Portarino, tra Cisternino e Ostuni