Endorfine, effetto stupefacente
Che cos’hanno in comune la cioccolata, lo yoga e la camminata? Apparentemente poco o nulla: camminare è una pratica molto salutare che apporta benefici sul sistema cardiovascolare, lo yoga e la meditazione migliorano le funzioni cerebrali e la cioccolata è una golosità con cui coccolarsi ogni tanto.
Invece sono tutte capaci di stimolare la produzione di endorfine, sostanze capaci di esercitare delle azioni veramente… stupefacenti! Uso questo termine perché le endorfine hanno un effetto simile alle droghe più comuni, agendo sugli stessi recettori attivano moltissimi processi che danno senso di benessere, alleviano il dolore, migliorano l’umore e ci aiutano a fronteggiare stress e tensioni.
Le endorfine, prodotte dal nostro cervello, sono capaci di influenzare molte delle nostre esperienze più comuni: moderano l’appetito, regolano il sonno, influenzano positivamente l’emotività ed il comportamento aiutandoci ad affrontare la vita di tutti i giorni, liberano gli ormoni sessuali, diminuiscono i livelli di stress e aumentano la soglia di tolleranza al dolore.
Alcuni studi scientifici hanno dimostrato importanti correlazioni tra endorfine e la risposta immunitaria, il funzionamento delle zone cerebrali deputate alla memoria e all’attività cognitiva e in generale con l’adattamento del nostro corpo agli stimoli e alle pressioni dell’ambiente esterno.
Ma cosa possiamo fare per aumentare la produzione delle nostre endorfine?
L’esercizio fisico, anche moderato, è lo stimolo più rapido ed efficace, la massima produzione che si ottiene dopo una seduta sportiva fa subito sentire bene con se stessi e con il mondo che ci circonda. Un’ora di jogging è un’ attività che può diventare irrinunciabile, al limite della dipendenza, per mantenere la propria serenità. Il sesso è un’altra attività rilevante, fare più spesso l’amore e il contatto fisico frequente, ci aiuta a produrre più endorfine. Anche alcune pratiche come l’agopuntura e il massaggio, in particolare il linfodrenaggio, ci aiutano attraverso questo meccanismo.
Naturalmente rispondiamo alla comparsa del dolore e agli stress producendo endorfine al fine di alleviare il nostro disagio, è un meccanismo di cui non ci rendiamo conto, ma c’è. Il nostro cervello ci aiuta nei momenti difficili, anche se non ce ne rendiamo pienamente conto nel momento in cui succede.
Infine, a seconda dei vostri gusti e alle dosi che ritenete per voi più opportune, non rinunciate al cioccolato ed ai cibi piccanti per stimolare le nostre endorfine e regalarci serenità!
Dottoressa Graziella Bellardini