L’enigma di Einstein, Josè Rodrigues Dos Santos
A volte ci si imbatte in libri con delle qualità decisamente fuori dal comune come nel caso di questo splendido romanzo di Josè Rodrigues dos Santos. “L’enigma di Einstein” apparentemente è solo un thriller ma ben presto ci si accorge che la parte romanzata è solo un abile artifizio che l’autore utilizza per condurci alla scoperta delle più affascinanti teorie di Einstein riguardo la nascita dell’universo e soprattutto per dimostrare la matematica esistenza di Dio.
Come si può facilmente intuire l’argomento oltre che affascinante appare decisamente impegnativo ma tuttavia l’autore dimostra di sapersi destreggiare agevolmente in un campo che evidentemente conosce molto bene. Le avventurose vicende prendono il via davanti al museo egizio del Cairo quando il protagonista, il professor Norohna, viene avvicinato da una splendida ricercatrice iraniana che chiede il suo aiuto professionale per decifrare un vecchio manoscritto. Dopo aver accettato, nel giro di poche ore si ritroverà prigioniero in Iran e la sua unica possibilità di salvezza sarà rappresentata dalla traduzione di quel misterioso testo che gli iraniani ipotizzano possa riferirsi al segreto della fusione nucleare.
Ambientato tra Egitto, Iran e America la trama appare ben strutturata e grazie alle vicende avventurose del protagonista ci conduce dinanzi alla rivelazione più importante di tutti i tempi lasciandoci senza fiato. Un romanzo ben costruito e con uno stile di scrittura piacevolmente scorrevole dove gli aspetti emotivi dei personaggi risultano arricchiti dalla profondità di alcune riflessioni sul senso della vita. L’autore ha il talento e la capacità di utilizzare i dialoghi tra i protagonisti per farci comprendere i principali concetti delle teorie di Einstein fino ad arrivare alla teoria del caos e alla dimostrazione scientifica dell’esistenza di Dio.
La cosa più inaspettata è che tutte queste teorie scientifiche non entrano in contraddizione con il campo tipicamente religioso e spirituale derivato dai testi sacri con la conseguenza che scienza e fede possono coesistere.Una lettura istruttiva e intrigante che va ben oltre il valore della narrazione fine a se stessa. Un romanzo sorprendente per riflettere sul senso della vita. Insomma, è un libro che ogni tanto bisognerebbe rileggere per ricordarci quanto siamo piccoli di fronte al cosmo.
Guido Travan
Guido Travan è l’autore di un grande successo editoriale, Il Giorno della verità
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