Editoriale Dicembre 2018 – Di quello che vorrei
Anche dicembre è arrivato e non solo, già sta andando. Chissà se riuscirò mai ad essere puntuale con i miei editoriali del mese, che sarebbe fantastico uscissero entro la prima settimana, ma tant’è. L’importante, perlomeno per me, è scriverli: sono tra le rubriche più lette in assoluto del mio sito. Dicembre, dicevamo. Pessimo rapporto con questo mese negli ultimi due anni, ma quest’anno sto imparando ad amarlo di nuovo. Ci vuole ancora tempo perché io possa affrontarlo con leggerezza, ma la strada è quella giusta.
Non voglio regali da dicembre, non voglio nulla di effimero, che già tanto ricevo con immenso piacere, non ho bisogno di cose. Ho bisogno di tempo.
Vorrei tempo per vivere ancora, cercando di farlo al meglio. Vorrei un tempo sano, che mi protegga dalle malattie e da ciò che può compromettere la vita.
Vorrei tempo di chi mi sta vicino, perché il tempo che gli altri ci donano è prezioso: non tornerà mai più e quindi il solo fatto che ti venga donato è un regalo che non ha eguali.
Vorrei tempo per potere fare ancora tante cose, per creare il nuovo mondo che mi appartiene da due anni e mezzo a questa parte, vorrei il tempo per renderlo bello: decorarlo con cura, con amore, con gentilezza. Arredare questo nuovo mondo con la bellezza della consapevolezza, questo vorrei.
Vorrei restare gentile e un po’ snob, provocatoria, aristocratica, un po’ stronza ma buona dentro, vorrei insomma non cambiare nulla del mio carattere a cui devo tutto, compresa buona parte dell’essere sopravvissuta al mio destino.
Vorrei restare amorevole per sempre con chi lo merita, con chi ha conquistato un posto nel mio cuore, con chi si da senza volere in cambio, con chi merita di ricevere solo amore, perché l’amore in fondo è l’unico linguaggio che fa parlare il cuore. E così sia.
Vorrei essere meno insicura, meno fragile, perché non è proprio così vero che io sia forte. No, sono fragile, insicura e molto spesso mi sento inadeguata. Molto spesso non mi reputo in grado, molto spesso mi svilisco da sola e non ho grande considerazione di me, molto spesso mi reputo una persona invisibile. Vorrei essere più forte in tutto per tutto, e non solo per e verso gli altri, ma per me. Vorrei trovare quella forza che solo la sicurezza ti dona, vorrei sentirmi più speciale.
Vorrei sentirmi sempre amata, mai accantonata, mai lasciata li come una cosa cui si è fatta l’abitudine, ma curata e avvolta dal calore che tutti noi, da quando veniamo al mondo, ricerchiamo ogni giorno della nostra vita. Vorrei durasse sempre questo stato di beatitudine che scalda l’anima e impedisce al cuore di indurirsi.
Vorrei sentire il mare e il sole e le voci leggere dei bambini in spiaggia, mentre posso tornare ad avere leggerezza e sento il profumo del mare e chiudo gli occhi, al sicuro e protetta.
Vorrei ancora viaggiare tanto, scoprire nuovi posti, creare nuovi ricordi, guardare il mondo con stupore ed entusiasmo con la gioia di una bambina, e vorrei non diventare una noiosa signora che si guarda in giro annoiata. Vorrei restare un po’ bambina sino all’ultimo dei miei giorni.
Vorrei sorridere sempre, di più, e regalare i miei sorrisi alle persone della mia vita ogni giorno, perché lo meritano. E vorrei abbracciare sempre con entusiasmo e accarezzare, e stringere, e baciare.
Vorrei piangere meno e allontanare il buio che ho sempre un po’ dentro, quel buco nero che ogni tanto prova a tirarmi giù e che io combatto con tutte le mie forze. Vorrei che le mie lacrime si diradassero sempre di più, che non fossero gonfie e rumorose sul cuscino, vorrei che fossero sempre più lacrime di gioia e non di malinconia.
Vorrei ricordare con sempre più gioia tutto quello che la vita mi ha tolto, perché l’ho avuto. Vorrei ricordare i momenti belli e allontanare sempre di più quelli dolorosi, perché non cambieranno mai, ma troveranno sempre di più la morbidezza della amorevole nostalgia.
Vorrei che quello che la vita mi ha donato e regalato sia sempre così speciale. Vorrei imparare ad esserne grata ogni giorno, perché ciò che di miracoloso avviene è scritto nel libro dell’Universo, perché tutto avviene per un motivo e mai per caso.
Perché tutto ciò che ha amore è un dono prezioso. È IL DONO prezioso per eccellenza.
Vorrei non dimenticarmelo mai, e vorrei che ogni giorno che mi sarà ancora regalato abbia sempre un motivo di gioia e di amore. Di delicatezza e di dolcezza. Di saper vivere. Saper sentire, saper amare.
Vorrei solo questo, e non solo per Natale, ma per la vita intera.
Photo cover Chiara Gasbarri