Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, Jonas Jonasson
Diciamo la verità, non sempre si ha voglia di rileggere Proust ed ogni tanto è bello potersi concedere un po’ di leggerezza e di spensieratezza. In questo caso suggerisco un libro decisamente originale e divertente dal titolo quanto mai surreale: “Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve”. È un libro che affascina istintivamente per la splendida e accattivante copertina nonché per l’originalità delle pagine dagli angoli smussati.
L’autore svedese di questo stupefacente romanzo (acquistabile qui) si chiama Jonas Jonasson e fin dalle prime pagine si dimostra uno scrittore ricco di talento e di inesauribile fantasia. Costruisce una trama apparentemente semplice e inverosimile che entra subito nel vivo quando il protagonista decide di scavalcare la finestra della casa di riposo e di fuggire proprio il giorno del suo 100° compleanno. Ha agito d’impulso, spinto solo dalla noia e dalla solitudine, ma da quel momento in poi la sua vita sarà in balia degli eventi e la fuga si trasformerà inesorabilmente in una pericolosa e rocambolesca avventura.
Quando poi entrerà in possesso di una valigia piena di dollari di dubbia provenienza si troverà suo malgrado ad essere l’uomo più ricercato del Paese e la situazione non farà che peggiorare strada facendo. Durante la latitanza però ritroverà intatta la sua voglia di vivere anche grazie ai nuovi stravaganti amici con cui condividerà i ricordi della sua insospettabile e incredibile vita passata che gli ha consentito di conoscere i principali protagonisti del secolo scorso riuscendo a modificare perfino gli eventi più importanti della storia.
Una lettura inaspettata e sorprendente che conquista il lettore grazie al ritmo, l’ironia e l’effervescente scorrevolezza. Gli intrecci e le vicende storiche scorrono sempre sul filo dell’assurdo ma tuttavia l’autore riesce abilmente nell’intento di renderle del tutto plausibili coinvolgendo empaticamente il lettore con la contagiosa simpatia del protagonista. Questo piacevolissimo romanzo sa essere divertente con garbo dispensando a piene mani ironia, eleganza e raffinatezza ma al contempo riesce ad emozionare e fa riflettere sul senso della vita perché il messaggio di fondo è che la vecchiaia va affrontata sempre con lo spirito dell’irriducibile ottimista.
Esattamente come il protagonista centenario che le tenta tutte proprio perché in fondo non ha più nulla da perdere. Una lettura sorprendente e piacevolissima.
Guido Travan
Guido Travan è l’autore di un grande successo editoriale, Il Giorno della verità
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