Casa di mare, Marco Buticchi
A volte ho quasi l’impressione che certi libri stiano attendendo solo l’occasione giusta per farsi trovare. Questo libro in particolare si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto e non potevo non leggerlo. Di Marco Buticchi avevo letto solo il suo piacevole romanzo d’esordio, Le pietre della Luna, ma poi stranamente lo avevo perso di vista nonostante lui avesse continuato a scrivere altri libri di un certo successo.
Casa di mare è il suo ultimo romanzo (acquistabile cliccando QUI) e mi ha conquistato subito. Definirlo romanzo in realtà appare un po’ riduttivo e fuorviante visto che la sua lettura ci trascina prepotentemente indietro nel tempo per ripercorrere la vita straordinariamente avventurosa e tragica di un uomo qualunque, un uomo nato in un piccolo paese della Liguria e che proprio come tanti altri sembrava avere il suo destino segnato dalla sofferenza e dalla fame. Ma nella vita nulla è mai scontato e seppur con mille difficoltà quest’uomo riesce a far emergere tutte le sue qualità fino a diventare un imprenditore di successo nonché uno degli uomini più ricchi e affascinanti d’Italia che come hobby si diverte a rischiare la vita gareggiando nelle piste automobilistiche.
Per lui ogni cosa è un gioco e non vuole rinunciare a nulla pur sapendo di poter perdere tutto. All’apice del successo diventa presidente del Milan calcio, coronando così il suo sogno e la propria sfrenata ambizione. Il successo però ha sempre un prezzo da pagare e le sue debolezze faticosamente tenute a freno riemergono più forti che mai. La passione per le macchine da corsa e le gare automobilistiche, le barche di lusso su cui porta le bellissime donne a cui non sa rinunciare, ma soprattutto la passione per il gioco d’azzardo lo porteranno sempre più vicino all’orlo dell’abisso. La sua vita andrà in pezzi e alla fine rimarranno solo macerie, con la famiglia distrutta, un impero economico dilapidato ed il tragico tentativo di suicidio che gli causerà una cecità permanente.
La sua incredibile vita è raccontata come un romanzo di avventura dove però trova spazio anche l’aspetto più intimamente umano perché Albino Buticchi non è un uomo qualunque e non potrà mai esserlo visto che è il padre dello scrittore. Una lettura coinvolgente e a tratti commovente, in cui l’autore racconta la vita affascinante e tormentata di suo padre con la giusta dose di discrezione e sensibilità. Un libro che non si dimentica facilmente.
Guido Travan
Guido Travan è l’autore di un grande successo editoriale, Il Giorno della verità
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