Chef Roberto Villa, una nuova partenza gourmet
Ho un rapporto splendido con quasi tutti gli Chef che incontro nel mio percorso da quando scrivo di Food e di magnifici ristoranti. Non so se loro sono inteneriti dalla mia poca attitudine culinaria, ma fatto sta che incontrarsi è sempre una festa di anime, cuori e palato. Questo è ciò che accade sempre quando torno puntualmente a Portofino, in quella che ho eletta – in modo assolutamente privilegiato – come mia casa: il Belmond Hotel Splendido.
Quest’anno ci sono state molte novità per l’Hotel e ne parlerò in un articolo successivo, ma la vera festa della stagione è stata il 16 giugno, quando si sono celebrati i 20 anni di Belmond Splendido Mare che si trova nella iconica piazzetta. Il Ristorante Chuflay ha fatto da detonatore a una serata speciale tra degustazione di prodotti locali, bollicine di Ferrari Trento DOC e piatti della cucina tradizionale portofinese. Il Chufaly è un ristorante diventato ormai meta prediletta per chi ama cenare – e pranzare – contemplando le case colorate del borgo marinaro, le barche, le persone che passeggiano e si fanno immortalare in una delle baie più famose del mondo. Al Chuflay si fa una sorta di people watching di classe, ma soprattutto si mangia assai bene grazie ad una Carta curata nei minimi dettagli da un fuoriclasse, lo Chef Roberto Villa. Ho fatto due chiacchiere con lui.
Il tuo ristorante è un punto fermo della celebre piazzetta di Portofino. Quali sono le novità che stai apportando?
Le novità per me sono sempre rappresentate dalle primizie di stagione: la stagionalità è fondamentale per garantire piatti speciali, ma dalla genuina semplicità. Apporto diversi cambiamenti quindi, dai funghi al tartufo estivo ai moscardini in stagione: sono dell’idea che la freschezza sia l’elemento fondamentale e vincente. Sempre.
Raccontami qualcosa del tuo Menu…
Quest’anno abbiamo inserito dei piatti molto sfiziosi nella carta del lunch, come per esempio il Taglierino allo spada profumato al limone e la Marinata di ricciola con verdurine croccanti. Abbiamo avuto talmente tanti consensi che vogliamo lavorare sempre più in questa direzione, verso l’entusiasmo dei nostri ospiti.
Un piatto al quale sei legato e che non toglierai mai dalla tua carta.
Più che un piatto, un cibo che deve essere sempre presente: la Pasta. Fa parte della nostra tradizione, cultura e storia e, qualsiasi sia il modo in cui viene presentata, qualsiasi commensale la gradisce, senza descrivere la gioia dei turisti stranieri che la apprezzano in maniera totalitaria.
Il tuo più grande desiderio per il tuo Ristorante.
Il mio più grande desiderio è quello di avere una cucina con più spazio per operare, ci stiamo lavorando e abbiamo già un progetto a riguardo… per me sarebbe fantastico. (Il palazzo che ospita il Belmond Hotel Splendido mare e il relativo Ristorante Chuflay è una ex dimora familiare storica, quindi gli spazi sono stati ricreati per l’hotel. La cucina dove opera Chef Villa è stata ricavata magistralmente, ma è più piccola rispetto ad una tradizionale. Da qui si evince anche la bravura dello Chef e di tutto il suo Staff che riescono a garantire un servizio impeccabile ed efficiente sempre.)
Cosa vedi nel tuo futuro più prossimo.
Se dovessi vedere me stesso proiettato nel futuro, sarei sempre nel ristorante d’hotel di una grande compagnia, proprio come adesso.
La soddisfazione più grande che hai avuto.
Se devo essere sincero è semplicemente quando un cliente esce dal mio ristorante soddisfatto, magari dopo avere apprezzato un piatto particolare che mi era stato richiesto di preparare. Credo che non ci sia soddisfazione più grande di salutare una persona felice di avere mangiato i piatti preparati per lui con tanta cura.
Belmond Hotel Splendido Mare – Ristorante Chuflay
Photo Nixi Hess