Editoriale Maggio 2018 – Di Buon Compleanno a me.
E così ho compiuto gli anni.
Ho saltato un giro di fatto, e cioè quello dell’anno scorso e di un compleanno che non ho voluto festeggiare. Quest’anno ricominciamo, che trovare argomenti per festeggiare qualcosa è sempre più difficile, ma alla fine è giusto. Ed è bello.
Tornare a vivere è giusto.
Festeggiamo gli anni che rotolano via: mentre a Capodanno si festeggia un anno che arriva, un compleanno applaude quello che se ne va. Ritaglio tempo per ciò che mi fa bene, per ciò che desidero e che ancora mi è concesso di vivere. Cerco di godermi quello che ho e che faccio, con semplicità.
Vivere con semplicità, al di fuori del lavoro e della vita sociale.
L’anno scorso a quest’ora ero una donna invisibile e disperata, che viveva di ricordi e di passato pur sapendo che non era giusto. E infatti. Mi sono stati mandati miracoli e magie, ed io so per certo che dietro molta della mia rinascita c’è qualcosa di spiegabile e manovrabile solo ai piani Alti dell’Universo e al ciclo della Vita e di ciò che ogni nostra Anima stabilisce e attrae.
L’anno scorso a quest’ora vagavo nel buio più profondo e nel mondo dei morti, senza alcuna voglia di risalire, quasi confortata dalla comodità di non vivere, non fare, non partecipare. Il groppo enorme che avevo nello stomaco era quasi una compagnia.
Poi mi sono risvegliata, piano piano, con molta delicatezza e sorpresa, non senza fare i conti con la razionalità di un senso di colpa di tornare a vivere. Poi il groppo lentamente si è sciolto e ho ricominciato a sorridere e a guardare il mondo con occhi diversi, con gratitudine, con un senso molto ovvio.
Che la vita alla fine è una sola e che va vissuta, va rispettata.
E che se tu, nonostante tutto quello che ti accade, continui testardamente ad amarla, lei ricomincia a darti i suoi doni. E di solito, sono quelli che ti fanno ricominciare a viverla.
Buon Compleanno a me, un anno che va e uno che arriva, ma il tempo in fondo non è niente. È solo quello che vivi qui ed ora che ha significato, che riempie l’anima e gli occhi.
Buon Compleanno Titti. Che il destino possa non chiuderti mai il terzo occhio, quello che ti mostra ciò che davvero è importante.
Photo Chiara Gasbarri