Passeggiare su una nuvola, grazie Chiara (Ferragni)
Passeggiare sul blu con delicatezza, cercando di tenere equilibrio non precario. Erano mesi che non riuscivo a camminare con leggerezza, che avrei voluto alleggerire passi affaticati e imparare di nuovo a correre. Ci sono strade da percorrere in sensi obbligati, e talvolta non sono come noi le vorremmo, talvolta ti annientano e devi ricominciare da capo. Ci sono strade che ti conducono dove il destino ha deciso per te, e tu non puoi fare nulla se non percorrerle e mantenerti salda. Ci sono strade che si restringono e ti tolgono il respiro, dimezzano il fiato e devi andare in punta di piedi, un passo per volta, equilibrista della tua stessa vita.
Poi dopo giri l’angolo, che sembra non arrivare mai, e la strada si apre, si fa improvvisamente più larga e ti acceca il sole, e l’acqua si muove e le luci diventano polvere di stelle. Giri un angolo e la strada è sempre faticosa, ma assume contorni più morbidi, ci sono più altipiani e non solo salite strette e buie.
E per un istante ti accorgi che cammini da sola, che ce la fai, che ti sostiene la voglia di vedere luce che brilla, che ti sostengono l’acqua e l’aria, che anche le tonalità di rosa possono curare il tuo sguardo. Che poi per tutto il resto c’è l’amore, in qualsiasi sua forma.
Ma intanto hai indossato un paio di scarpe luccicanti, il regalo di una amica, e ne hai trovato il coraggio di farlo mandando al diavolo l’angoscia e pensando al sole. E sei andata avanti.
Grazie Chiara.
Portofino, Belmont Hotel Splendido
Shoes Chiara Ferragni
Dress Vanessa Foglia by Abitart
Photo Nixi Hess
