FTL MODA e New York Fashion Week, da tempo ormai il binomio è indissolubile e di altissima qualità di contenuti, brand, sfilate e tante news: la Big Apple è abituata ad eventi unici quando una delle agenzie più eclettiche si sposa alla settimana della moda d’oltreoceano. Ecco quindi il primo evento digitale di moda presentato in una sede prestigiosa ed ovviamente unica nel suo genere: Samsung Gallery 837, nel quartiere cool del Meatpacking District. Samsung insieme ad FTL Moda, capitanata dalla vulcanica e visionaria Ilaria Niccolini, danno vita alla prima sfilata digitale in visione durante la New York Fashion Week, un evento che ha naturalmente creato un’attesa e un fermento incredibile, migliaia sono state le richieste di accredito e purtroppo, per ovvie ragioni di gestione degli spazi, solo poche centinaia di persone hanno potuto parteciparvi.
Virtuale -reale, dunque, per questo progetto che disfa i confini e ridefinisce i codici di lettura delle sfilate in una chiave futuristica, ma non troppo lontana: interagire virtualmente con le collezioni, utilizzare location prestigiose ed uniche, ricreare vetrine e focus sui dettagli, permettere insomma a chi vive questa esperienza di non solo guardare, ma osservare e fermarsi, ammirare e immaginare. Un futuro che riporta indietro alla cura del dettaglio e di fatto conduce alla riflessione, in un mondo dove tutto gira vorticoso e nel tempo di un battito d’ali la sfilata tradizionale è finita e già non la si pensa più, mentre si corre alla successiva.
Il Samsung Gear VR headset potenziato da Occulus, trasporta lo spettatore ovunque voglia essere: nella location delle riprese, dentro il lookbook della collezione, dentro i dettagli dei singoli capi. Si assiste ad un vero e proprio show interattivo e non si può non menzionare la giovane startup Obsess che ha reso possibile tutto questo e che sta lavorando ad una piattaforma di realtà virtuale per lo shopping.
Neha Singh, CEO e fondatrice di Obsess – con esperienze professionali maturate presso Google e Vogue, ha spiegato molto bene quello che si intende sviluppare: “La tendenza vedi-e compra-ora che ha coinvolto l’industria della moda sta portando i brands ad aprire le porte delle proprie sfilate, e la tecnologia di realtà virtuale ha il potere di rendere più democratico l’accesso. Con la realtà virtuale chiunque può fare l’esperienza di assistere a un evento di moda come se fosse seduto in prima fila, e presto ci sarà anche la possibilità di proporre offerte per acquistare i capi preferiti a prezzi vantaggiosi.”
INVICTA, marchio italiano con la storia di ben 110 anni, è protagonista della sfilata filmata in una antica villa italiana che ha ammaliato – lifestyle italiano, of course – il pubblico statunitense. Insieme al brand hanno presentato le loro collezioni i designer selezioni da FTL MODA: l’israeliana Limor Ben Yosef con una linea brilla decisamente luxury, Fllumaé, dal Medio Oriente e con una linea tutta lavorata a mano, la tedesca Sonja Tafelmeier con il suo stile minimal chic e l’indiano Poshaac di Premal Badiani, in ascesa continua negli States.
Tablets Samsung, Mirror Display ed intere pareti video hanno creato un’atmosfera decisamente particolare, il potere della tecnologia attrae ed ha incantato tutti gli ospiti – e la sottoscritta – che a fine evento hanno partecipato al party di chiusura tra red carpet, dj set e le mille luci della città che non dorme mai e che rende magica ogni cosa.