Belmond Hotel Cipriani
Venezia.
Città di sogno, di desideri e segreti perduti e ritrovati tra le calli misteriose e pittoresche, tra le sue piazze chiamate campi, tra musei e palazzi storici. Venezia che sussurra storia e complotti, amori nascosti e misteri mai svelati, città sensuale e conturbante che rapisce l’ignaro spettatore conducendolo in un viaggio nel tempo impegnativo ed avvincente.
Dopo un coinvolgimento così serve un rifugio, un luogo dove lasciarsi tutto alle spalle a far decantare ricordi e consapevolezza. Serve un luogo dove vederla, Venezia, ma da una prospettiva diversa, magnificente, in tutta la sua interezza.
Belmond Hotel Cipriani accoglie in un abbraccio sontuoso, ma delicato, quasi come se le sue porte (di terra o di mare) per incanto rapiscano e trasportino in una dimensione quasi fiabesca, unica. L’ingresso dal mare è maestoso e ha fatto sognare generazioni di ospiti, con l’acqua che brilla sotto la luce del sole, i giardini lussureggianti e la Giudecca, isola un tempo dalla quale stare lontani ed oggi così in voga, attuale e spumeggiante.
Una volta all’interno, Belmond Hotel Cipriani si svela nella sua essenza, ossia l’ospitalità allo stato puro, la gentilezza ed il garbo, le mura ed i corridoi che si perdono – ma siamo a Venezia! – e per incanto si aprono sulla piscina o nel parco. Ci si ritrova nel giardino all’inglese o nel complesso privato e lussuoso dove alloggiano con consuetudine celebrities e vip, oppure senza saperlo ci si ritrova nel ristorante Oro, stella Michelin guidato dallo chef Davide Bisotti.
Capita che passeggiando alla scoperta del Cipriani ci si imbatta in Valter che ti rapisce davanti ad un cocktail creato per George Clooney e la sua mamma (Clooney ed Amal, del ricevimento di nozze sontuoso ancora ne sussurrano tutti incantati e nel silenzio della sera tarda sembra sentirne ancora i fasti) e racconta tante storie che vorresti lasciarlo parlare per ore. E poi parli con Roberto, il door-man per eccellenza che con le parole ti affabula e ti incanta e con galanteria di altri tempi tratta le signore come principesse. Ma d’altronde, qui al Cipriani, a principi e principesse ci sono abituati, la magia invece è proprio quella di far sentire chiunque un vero re. Giri ancora un angolo e sei lì, al ristorante Chip’s dello chef Roberto Gatto.
E ti fermi, prendi fiato. Sgrani gli occhi perché c’è Lei, lì davanti a te. C’è tutta Venezia che strizza l’occhio e che sa perfettamente da che prospettiva la stai guardando. E ammicca da Piazza San Marco ed il campanile. Dalle gondole in lontananza, dal traffico che sfocia dal Canal Grande, dai turisti in massa che vagano storditi da tanta bellezza. Ma tu sei qui, dall’altra parte. Dalla parte della magia, dell’abbraccio morbido e caldo di quella che è la tua casa per qualche giorno e che non cambieresti con null’altro.
Perché il lusso di essere in una città unica al mondo è tangibile, ma quella di guardarla da un punto di vista unico è irripetibile.
Venezia, Maggio 2016
Location Belmond Hotel Cipriani
Photo by Franco Olivetti