Merano Slow Winter, tre giorni in cui poter staccare la spina dal mondo esterno per dedicarsi a qualcosa di piacevole, di lento e di rigenerante. Perché l’inverno sa essere molto confortevole, se glielo permettiamo. L’inverno di Merano scorre lento e morbido, soffice come una coperta di cachemire e caldo come il fuoco del camino. Sa di profumi antichi e di sapori dell’infanzia, odora di mele e di cannella, profuma di noce moscata e knödel in brodo, si lascia vivere come le domeniche accoccolate sul divano mentre fuori è brutto tempo. L’inverno più dolce e lento ti avvolge come l’acqua calda profumata alle erbe aromatiche, ti incanta come il suono attutito dalla neve. Merano è una piccola città che emana conforto e gentilezze, circondata dai paesaggi incantevoli del Sud Tirolo. È una città che accoglie a braccia aperte in ogni stagione dell’anno, riservando sempre sorprese e benvenuti speciali. E se si ha poco tempo? Se lo spazio da ritargliarsi è quello di un weekend, giusto per rigenerarsi qualche ora lontano dalla routine quotidiana? Nessun problema, anche in tre giorni si può vivere appieno l’aria magica di Merano. Ecco una piccola guida di cose da non perdere per un perfetto weekend firmato Della Classe.
Hotel Terme Merano – Per soggiornare nel comfort di un luogo moderno e trendy. Ampie e luminose le camere, chic il lounge dei Cedri dove sorseggiare l’aperitivo, ricercato il ristorante Olivi guidato dallo chef Karlheinz Falk con cucina internazionale profumata da sentori altoatesini. Colazione che ispira al buonumore: ricca e scenografica grazie alle vetrate che si affacciano sulle montagne. L’hotel è stato progettato dai due architetti berlinesi Baumann e Zillich, gli interni sono disegnati da Matteo Thun.
Pur Südtirol – Una vera istituzione a Merano, Pur è il luogo dove non solo i turisti, ma anche i meranesi fanno la spesa gourmet. Lo speck migliore, i knödel, gli spätzle, la frutta e la verdura biologica, le tisane fatte da erbe delle montagne di zona, le marmellate ed il miele, i formaggi tipici… un vero paradiso per palati fini.
Terme di Merano – Una costruzione moderna, un cubo in metallo e vetro in cui si riflettono le montagne e la luce. Merano è città termale e di cura e le sue terme sono famose da secoli. La struttura moderna contiene un intero piano dedicato alla SPA, una sezione per il fitness, una esclusiva per la sauna ed una zona di piscine con acqua termale e non, con gradazioni differenti e con due piscine che escono in esterna. Rilassarsi in acqua a temperatura di 37 gradi, all’aperto e guardando i monti, non ha davvero prezzo. Un bistrot con piccola cucina completa questo luogo che nel weekend è letteralmente preso d’assalto da meranesi e turisti.
Gasthof Rainer – Cucina tipica altoatesina in una trattoria storica situata in pieno centro, proprio sotto i portici. Ambiente caldo e accogliente, d’estate si può mangiare nel riservato giardino interno. Le porzioni sono molto abbondanti e la birra ottima. Il bis di primi è consigliatissimo.
Il mercato del contadino – Al sabato mattina, si trova nella piazzetta prima dell’inizio della passeggiata Tappaneir. A vendere dietro ai loro banchi ci sono i contadini della zona che offrono i loro prodotti, rigorosamente biologici e di stagione. Se vedete poca esposizione, gioite anzichè disperare: significa che è tutto quello che di buono hanno raccolto nel loro orto.
Tappainerweg e Giardino delle erbe aromatiche – All’interno della splendida passeggiata Tappainer, che si snoda intorno al monte di Merano per circa quattro chilometri, ecco un prezioso spazio dal quale si ha uno splendido panorama: l’orto delle erbe aromatiche è un piccolo gioiello dove vengono coltivate diverse specie di erbe e dove chiunque può raccoglierne. Offre il meglio, naturalmente, a primavera inoltrata.
Forsterbräu Meran – La birreria tipica in un locale sempre affollatissimo, ma ne vale la pena. La cucina è ottima e tipica altoatesina e tedesca. La scelta della birra è molto vasta, e parliamo di un secolo e mezzo di storia della birra in questi luoghi. Ottimi i dolci.
Palais Manning Museum – Merano attraverso la Storia. Le sale di questo ex palazzo privato seicentesco, ora completamente restaurato e divenuto di proprietà della città, sono state trasformate in allestimenti affascinanti ed interessanti che faranno scoprire molto di più di quello che in genere si conosce di Merano. La visita guidata dura circa un’ora e nel periodo sino a Pasqua è possibile richiederla, poiché il Museo in questo periodo viene aperto solo su prenotazione.
Bistro 7 – Un mojito fresco o un punch bollente? Una buona prima colazione? Un lunch veloce o una cena tirolese? Tutto possibile in questo locale moderno dove bere qualcosa sino a tardi, in centro sotto ai portici.
Maso Gallo Rosso Rauthof – A dieci minuti da Merano un luogo incantevole dove il tempo sembra essersi fermato. Una cucina sublime grazie alla tradizione di Johanna Fieg e alla bravura dello chef Luigi Ottaiano. E un corso di cucina tirolese con vista mozzafiato sulla vallata.
Merano, Jenuary 2016
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