Quarto giorno a Mauritius, oggi ci spostiamo: salutiamo gli amici di Constance Belle Mare Plage per andare nell’altro Resort, che dista pochi minuti: Constance Le Prince Maurice. Le Prince Maurice è un Resort più piccolo ed intimo, concepito fondamentalmente per le coppie e per un relax luxury ed esclusivo, anche se negli ultimi anni le coppie in luna di miele sono diventate famiglie e chiedono espressamente di potere tornare con i loro bimbi nel luogo che li ha resi così felici.
L’ingresso è sontuoso e profuma di buono, è l’essenza di Constance che ho ricevuto in omaggio e che dopo Natale aprirò per sognare i prossimi viaggi. La luce è perfetta, le ombre ed i bagliori si perdono tra la piscina e il mare in lontananza, tra i marmi e gli arredi, tra i divani e le sete fruscianti delle divise del personale, che sorride sempre come se sapesse perfettamente che stanno accogliendo le persone in una dimensione privilegiata. Il privilegio, ecco, la sensazione che si prova insieme a Constance, l’essere in un luogo speciale e rendersene conto.
Il nostro angelo custode durante la nostra permanenza a Le Prince Maurice è Dalida, dolcissima mauriziana e Assistant Manager del Resort con la quale finiremo a parlare di tutto, da aneddoti a storie di vita a personali percorsi. Il valore aggiunto di questo viaggio sono le persone speciali che abbiamo incontrato e con le quali abbiamo davvero diviso parte di noi, non lo scorderò mai. Ci sistemiamo velocemente nella nostra meravigliosa Suite, quasi dispiaciuti a lasciarla così in fretta, ma sappiamo che al ritorno ci aspettano relax, dolci e bollicine. Vikram ci aspetta: il nostro autista personale ci accompagnerà per un giro turistico nella capitale Port-Luis, nei giardini di Pamplemousses e nel museo L’ Aventure du Sucre.
Eccoci in viaggio attraverso le sterminate piantagioni di canna da zucchero sotto un cielo stupendo di blu e di nuvole in corsa. Vikram accosta, si ferma accanto ad un campo e va a tagliarmi una canna da zucchero perché io possa assaggiarla: la sua premura mi commuove e devo contenermi per non saltargli addosso ad abbracciarlo.
Arriviamo a Port-Luis e in questo sabato di festa respiriamo il sapore dell’isola attraverso le sue strade ed il suo mercato: profumi di spezie, colori, sapori e visi intensi. Io e il romano amiamo andare nei mercati dei luoghi che visitiamo, non c’è altro posto che racchiude l’anima di una città con tale forza.
Il tour dell’isola prosegue nei Giardini di Pamplemousses: creati nel 1767, ospitano più di 500 specie vegetali e flora, un’immersione nel verde brillante della natura e nel relax, una passeggiata qui ritempra corpo e spirito.
Accanto ai Giardini sorge il Museo più importante dell’isola per quanto riguarda la storia economica e della popolazione stessa: L’Aventure du Sucre racconta come la canna da zucchero abbia scandito l’evoluzione del popolo mauriziano. Non manca una degustazione finale e poi via, si torna verso Le Prince Maurice.
Stasera ceneremo a Le Barachois, uno dei più bei ristoranti di sempre, scenografico poiché galleggiante sulla laguna, per arrivarci percorreremo una lunga passerella sull’acqua. Avremo momenti romantici tutti per noi e un riposo ristoratore. Le troppe emozioni concentrate in così poco tempo mi fanno cadere in un sonno profondo e sono grata di addormentarmi in un letto grande e comodo, tra cuscini profumati ed il mio amore accanto.
Mauritius, October – November 2015
I was wearing:
ABITART BY VANESSA FOGLIA CAFTANO
ABITART BY VANESSA FOGLIA DRESS
ROMANA BUSANI BAG
Constance Hotels and Resorts Le Prince Maurice
Photo by Franco Olivetti
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