First post of the trip in Polynesia: the arrival in Tahiti and the magic of Moorea: colors and unforgettable scents…
Eccoci, le cinque del mattino ora locale, e l’aereo bianco e turchese atterra all’aeroporto di Tahiti in mezzo ad una pioggia scrosciante. L’aeroporto è piccolissimo, scendiamo e a piedi ci dirigiamo nella hall. Il profumo. La prima cosa che ti entra dentro appena sei in Polinesia é il suo profumo magico e avvolgente: ti seduce per sempre. I fiori di tiaré, albero di cui la Polinesia è piena, sprigionano quel profumo fantastico che grazie all’umidità e alla pioggia è amplificato e quasi ti stordisce. Al controllo passaporti – e sono le 5 del mattino ora locale – una piccola band composta da due suonatori di ukulele e una ballerina ci accoglie con il canto di benvenuto e si, ci si emoziona un po’. Controllo veloce e poi, fuori, il nostro assistente di viaggio ci saluta deponendo sui nostri colli due ghirlande di fiori, usanza che sarà ripetuta ad ogni arrivo: è il benvenuto locale. L’aeroporto non ha nulla e ci sediamo distrutti sui divanetti ad attendere il volo per Moorea. Altra attesa, ma finalmente si parte con un piccolo aereo che in 15 minuti ci fa atterrare nell’isola verdissima e lussureggiante, Lucertola Gialla, Moorea.
Aeroporto composto da una piccola pista e una capanna, accoglienza adorabile. I polinesiani sono DAVVERO un popolo accogliente che vive principalmente di turismo e lo sa bene, rispetta i turisti, ma non li tratta mai con freddezza professionale, anzi. Ampi sorrisi per tutti, sempre. Affettuosi saluti, arte dell’accoglienza e del coccolare gli ospiti innata, mai – ripeto MAI – un atteggiamento freddo, scocciato, distaccato. Arriviamo finalmente nel nostro rifugio, il Sofitel Moorea IA ORA Beach Resort, denominato il top dell’isola grazie anche all’essere locato sulla spiaggia bianca più bella. Accoglienza splendida, cocktail di frutta e Vani (polinesiana) e Catarina (brasiliana) ci spiegano tutto tra sorrisoni, italiano (qui quasi tutti parlano italiano!) francese ed inglese.
Vani ci accompagna nella nostra sistemazione, un bungalow Luxury Garden di 50 mq che è un sogno. La sistemazione è speciale: siamo in giardino, ma siamo in spiaggia perché è davanti a noi, nemmeno 40 metri per raggiungerla!
Dentro un letto king size, un angolo cabina armadio, un bagno stupendo con vetrate che si possono aprire in un piccolo giardino con alberi di banano, una terrazza confortevolissima, tutto semplicemente perfetto. Champagne e frutta ad accoglierci – è pur sempre la nostra luna di miele!- un bellissimo pareo per me e una maglietta del Resort per Franz.
Doccia calda e profumata, brindisi romantico in veranda e poi tre ore di sonno ininterrotte mentre fuori diluvia, non ci sembra vero. Addormentarsi felici con il rumore della pioggia è stata un’emozione splendida. La sera si cena al ristorante Pure, sul mare. La pioggia tropicale é già svanita, si sente profumo di fiori nell’aria umida dell’estate australe. La cucina è ottima, lo chef speciale, la location fantastica. Siamo ancora distrutti dal viaggio e dopo cena torniamo a dormire imbevuti di felicità.
Credits
Franco Olivetti – photographer
Federica Congedo – Agente di Viaggio
Viaggiare – Agenzia Viaggi
Hotel Plan – Tour Operator
Tahiti Nui Travel – Agenzia Partners in Tahiti
Air Tahiti Nui – Compagnia aerea polinesiana
6 Comments
Titti! Che bellezza, io non sono molto da mare, ma in questo paradiso vorrei poterci mandare le persone che amo di più!!! Intanto apsetto le prossime puntate!
Questo è il vero paradiso!!!!!! Grazie per avermici portato…..anche solo per un pò!! Un bacione. Simona
Che invidia 😀
Marianna,
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Mannaggia, mai stata in polinesia, io sto crepano d’invidia!!!
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che meraviglia…..ti abbraccio Lory
abbiamo letto entrambi i post sulla Polinesia, quelli che ci mancavano, con grande emozione…. deve essere stata un’esperienza a dir poco magnifica… siamo rimaste estasiate….
Un abbraccio,
Eva e Valentina The AnarCHIC